Il CES 2016 conclusosi a Las Vegas pochi giorni fa ha dimostrato che, senza ombra di dubbio, la realtà virtuale (VR) è un settore dell'industria hi-tech in fortissima crescita, sarebbe dunque saggio per le numerose società operanti nel settore concentrare le proprie risorse sullo sviluppo di questa tecnologia. Pare che Google si sia già portata avanti formando una divisione che si concentrerà sulla VR, un chiaro segnale che ci mostra come l'azienda stia cercando di procedere nella stessa direzione di Oculus, diventata recentemente una filiale del gruppo Facebook.
Clay Bavor, uno dei sottoposti del CEO di Mountain View Sundar Pichai, è stato designato per essere a capo della nuova divisione ma il team di Google ha deciso di mantenere il massimo riserbo sulla questione ad esclusione del piccolo riferimento al sopra elencato Bavor, vice presidente per la gestione del prodotto della società. Tralasciando la scelta dei responsabili della sezione realtà virtuale, tutte le responsabilità per le app graveranno sulle spalle della molto capace Diane Greene, veterana del software aziendale nonché membro del consiglio aziendale di Google, attualmente al lavoro su Cloud.
Non ci resta che attendere per capire fino a che punto intende spingersi il colosso della comunicazione, nel campo della reatà virtuale.